news
Arezzo-Virtus 3-1
27-01-2012 02:12 - News Squadre
La Virtus esce sconfitta dal campo di Arezzo a testa alta ma a mani vuote.
L´Arezzo parte forte con Scortecci che martella al servizio e porta i suoi davanti con un bel break. I virtussini provano a ricucire ma il set è compromesso e si chiude 25-22 nonostante la rimonta finale dei nostri.
Il secondo set si apre in maniera più combattuta la Virtus diventa più incisiva al servizio, la ricezione migliora e Giolli può smistare al meglio gli attacchi su Masi e Ancilli che mettono giù palloni pesanti. Si arriva sul 20-18 per la Virtus e proprio quando ci si aspettava la zampata conclusiva dai ragazzi Poggibonsesi arriva invece un´ inaspettata incapacità di mettere palloni terra.
Il volley Arezzo è infatti bravo a difendere a a Punire l´incapacità della Virtus di mettere a terra le numerose free-ball messe a disposizione dall´ostico avversario il set si conclude 25-22 e la partita è ormai compromessa.
Nel terzo set si assiste ad una bella reazione, Cavallini rileva uno spento Bruchi e dà un ´ottimo contributo, le bande forse per l´unica volta nel match riescono a trovare continuità in attacco, il parziale è della Virtus 25-21.
Nel quarto set la Virtus parte bene e con carattere i primi scambi sono quelli della partita vera e ci troviamo davanti 6-4 e qui l´Arezzo accellera e inizia a costruire il suo vantaggio di 3-4 punti punti, la partita finisce sul punteggio di 18-16 quando Ancilli macchia la sua buona prestazione beccandosi un giallo dopo aver mandato una battuta fuori di un niente.
Nonostante la sconfitta bisogna comunque dire che non è mancato l´atteggiamento in campo anche da parte dei giovani che hanno dato il loro apporto. La chiave della sconfitta è stata però nell´insufficienza della nostra zona 4 di mettere in terra quelle 3-4 palle in più che avrebbero quantomeno impegnato severamente il nostro avversario. Sabato arriva lo Scandicci un altro scontro diretto, questa volta da non sbagliare, perdere significherebbe non solo restar fermi in classifica ma anche rischiare ripercussioni sul morale. Alè Alè bianchi e blè
Fonte: Ufficio stampa 11
L´Arezzo parte forte con Scortecci che martella al servizio e porta i suoi davanti con un bel break. I virtussini provano a ricucire ma il set è compromesso e si chiude 25-22 nonostante la rimonta finale dei nostri.
Il secondo set si apre in maniera più combattuta la Virtus diventa più incisiva al servizio, la ricezione migliora e Giolli può smistare al meglio gli attacchi su Masi e Ancilli che mettono giù palloni pesanti. Si arriva sul 20-18 per la Virtus e proprio quando ci si aspettava la zampata conclusiva dai ragazzi Poggibonsesi arriva invece un´ inaspettata incapacità di mettere palloni terra.
Il volley Arezzo è infatti bravo a difendere a a Punire l´incapacità della Virtus di mettere a terra le numerose free-ball messe a disposizione dall´ostico avversario il set si conclude 25-22 e la partita è ormai compromessa.
Nel terzo set si assiste ad una bella reazione, Cavallini rileva uno spento Bruchi e dà un ´ottimo contributo, le bande forse per l´unica volta nel match riescono a trovare continuità in attacco, il parziale è della Virtus 25-21.
Nel quarto set la Virtus parte bene e con carattere i primi scambi sono quelli della partita vera e ci troviamo davanti 6-4 e qui l´Arezzo accellera e inizia a costruire il suo vantaggio di 3-4 punti punti, la partita finisce sul punteggio di 18-16 quando Ancilli macchia la sua buona prestazione beccandosi un giallo dopo aver mandato una battuta fuori di un niente.
Nonostante la sconfitta bisogna comunque dire che non è mancato l´atteggiamento in campo anche da parte dei giovani che hanno dato il loro apporto. La chiave della sconfitta è stata però nell´insufficienza della nostra zona 4 di mettere in terra quelle 3-4 palle in più che avrebbero quantomeno impegnato severamente il nostro avversario. Sabato arriva lo Scandicci un altro scontro diretto, questa volta da non sbagliare, perdere significherebbe non solo restar fermi in classifica ma anche rischiare ripercussioni sul morale. Alè Alè bianchi e blè
Fonte: Ufficio stampa 11